L’impatto Mortale Delle Temperature Estreme Sulle Persone Senza

Le persone senza dimora sono particolarmente vulnerabili alle condizioni climatiche estreme. La mancanza di un rifugio sicuro e adeguato le espone a gravi rischi per la salute, sia a causa del freddo intenso che del caldo eccessivo. Se il freddo può essere letale in tempi brevi, anche il caldo ha effetti devastanti, e in entrambi i casi si possono verificare danni irreversibili alla salute se non si interviene adeguatamente.

Quando le temperature scendono drasticamente, l’ipotermia diventa una minaccia reale per le persone senza dimora. L’ipotermia si verifica quando la temperatura corporea scende sotto i 35°C, e i sintomi includono brividi, confusione, sonnolenza e perdita di coordinazione. Senza un intervento medico immediato, può portare alla morte.

Inoltre, il freddo estremo può causare: 

• Assideramento: Colpisce principalmente dita, piedi, naso e orecchie. Se nontrattato, può comportare la perdita permanente dei tessuti.

• Problemi respiratori: L’aria fredda e secca può aggravare patologie respiratorie come asma o bronchite, rendendo difficile la respirazione e aumentando il rischio di infezioni polmonari.

• Malnutrizione e spossatezza: Il corpo ha bisogno di energia per mantenersi caldo, e molte persone senza dimora non hanno accesso a cibo sufficiente, aumentando il rischio di malnutrizione e debolezza generale.

Anche il caldo eccessivo rappresenta una minaccia mortale per le persone senza dimora. A differenza di chi ha un’abitazione e può rifugiarsi in ambienti freschi e controllati, chi vive per strada è spesso costretto ad affrontare direttamente il sole, il che può causare:

• Colpo di calore: Una condizione potenzialmente fatale che si verifica quando il corpo non riesce a regolare la propria temperatura interna. I sintomi includono confusione, pelle calda e secca, e perdita di coscienza.

• Disidratazione: L’esposizione prolungata al caldo può causare una rapida disidratazione, che compromette la funzionalità dei reni, del sistema cardiovascolare e dell’organismo in generale.

• Scottature solari: Chi passa molto tempo all’aperto è maggiormente esposto a gravi scottature, che non solo sono dolorose ma possono anche aumentare il rischio di cancro alla pelle nel lungo termine.

Le persone senza dimora affrontano ogni giorno una lotta per la sopravvivenza in condizioni estremamente difficili, e l’esposizione a temperature estreme può essere letale in assenza di misure di protezione. Salvare vite richiede uno sforzo congiunto tra governi, organizzazioni e comunità per offrire rifugio, supporto e risorse, oltre a lavorare per soluzioni a lungo termine che garantiscano sicurezza e dignità per tutti.